Il Santuario della Madonna dell’Aiuto sorse nella seconda metà del XV secolo, fuori dalle mura di Bobbio, nella zona di Corgnate, per custodire un’ immagine della Madonna con Bambino, ritenuta miracolosa.
La storia del santuario ha inizio quando un contadino della zona decise di far dipingere un affresco raffigurante la Madonna con il Bambino benedicente, sul muro posto a protezione del suo vigneto. Fatti prodigiosi iniziarono presto a verificarsi e l’affresco iniziò ad attrarre folle di devoti e malati che si recavano a pregare e chiedere la grazia alla Vergine.
Si decise quindi di costruire una chiesetta con santuario, l’attuale sacello miracoloso, per proteggere il muro recante l’immagine sacra e accogliere i pellegrini.
Agli inizi del Seicento si decise di edificare una nuova e più grande chiesa, soprastante la precedente.
Ai lati del presbiterio, attraverso due scale, si scende verso l’antico santuario quattrocentesco con il sacello miracoloso che custodisce l’antico affresco ritenuto miracoloso. La chiesa ha perso l’antica unitarietà nel corso del Novecento, quando la statale per Piacenza ha completamente sventrato le arcate poste sul fronte, che la univano al vecchio ospedale.