Abitato in passato da diversi popoli fra cui Celti, Romani e Longobardi, che hanno lasciato tracce nel tessuto urbano, nella cultura artistica e nella toponomastica, questo piccolo borgo deve il suo sviluppo soprattutto all’Abbazia fondata nel 614 dal monaco irlandese Colombano. Nel corso del Medioevo, Bobbio divenne infatti un centro religioso e culturale di primaria importanza, grazie anche ai numerosi possedimenti legati al Monastero.
Pace, ritmi tranquilli e natura incontaminata caratterizzano la vita di questo paese che si anima particolarmente durante l’estate, grazie all’attrattività del fiume Trebbia, fra i più limpidi d’Italia, al clima fresco e ai numerosi eventi, tra cui spicca la rassegna cinematografica diretta dal regista Marco Bellocchio.
Il quartiere medievale di Contrada del Castellaro, che porta al Castello Malaspina, è l’ideale per una passeggiata in totale tranquillità. Chi non ha fretta può poi proseguire scendendo verso il fiume dove si trova il Ponte Gobbo, simbolo della città. Anche gli appassionati di arte e cultura non rimarranno delusi: una visita all’Abbazia, alle principali chiese e ai tre musei condurrà a scoprire curiosità legate alla vita monastica bobbiense e piccoli tesori inaspettati.